Sciroppo di Pino Mugo per curare tosse e mal di gola

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Lo sciroppo di Pino Mugo è un rimedio naturale delle tradizioni montanare per la cura di mal di gola e tosse. Si tratta di un rimedio naturale contro mal di gola e tosse molto semplice da preparare che sfrutta le proprietà delle pigne ancora verdi di Pino Mugo e lo zucchero di canna.

Sciroppo al Pino Mugo- foto greenme.it

Proprietà Pino Mugo

Ma cos’è il Pino Mugo?  Si tratta di un pianta officinale spontanea aghiforme e sempreverde dalle proprietà curative che cresce sulle Alpi, tra il Trentino e il Veneto.

Pianta Pino Mugo- foto nature.it

Le proprietà medicinali del Pino Mugo vengono utilizzate soprattutto per la cura di disturbi e affezioni alle vie respiratori. L’olio essenziale estratto da gemme e foglie si presentano come ottimi balsamici, antinfiammatori ed espettoranti in grado di agire con successo in caso di catarro bronchiale, raffreddore, mal di gola, tosse e bronchite.

Il Pino Mugo conserva proprietà che sviluppano un’azione fluidificante a carico delle secrezioni bronchiali, disinfettano l’intero apparato respiratorio e agiscono come sedativo e calmante della tosse.

Studi recenti hanno sottolineato come il Pino Mugo sia in grado di apportare benefici anche in caso di infezioni alle vie urinarie ed epatobiliari ed esercitare un’azione antisettica di cute e mucose di bocca e gola.

Non è un caso che pianta officinale venga utilizzata anche come elemento base per bagni stimolanti, deodoranti e purificanti.

Sciroppo di Pino Mugo

Sciroppo di pigne verdi Pino Mugo- foto abbaziadisanmartino.com

Il Pino Mugo è noto soprattutto per la preparazione di sciroppi e rimedi naturali per la tosse. Di fatto, lo sciroppo con pigne verdi di Pino Mugo conserva proprietà emollienti e balsamiche per tosse e infiammazioni delle vie aeree.

La preparazione dello sciroppo per la tosse a base di pigne verdi di Pino Mugo è abbastanza semplice, basta avere a disposizione:

  • pigne di Pino Mugo ancora verdi
  • zucchero di canna o zucchero bianco
  • barattoli di vetro con tappo

Lo sciroppo di Pino Mugo deve essere preparato tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno ovvero quando l’albero produce le pigne. Le pigne verdi di Pino Mugo si possono trovare in natura sulle Alpi o in erboristeria.

Come preparare lo sciroppo fai da te per la tosse? Non esistono precise dosi per lo sciroppo di Pino Mugo giacché basta riempire i barattoli di vetro con una manciata di pigne verdi di Pino Mugo, ricoprirle tutto con lo zucchero e chiudere i barattoli con un tappo ermetico.

Una volta che il composto è stato conservato al buio o al sole a seconda di quello che riporta la ricetta dello sciroppo di Pino Mugo, occorre un tempo massimo di un paio di mesi per permettere la formazione lo sciroppo, soprattutto se i barattoli sono stati conservati in un luogo buio.

Solo quando lo sciroppo si sarà formato e lo zucchero si sarà sciolto completamente portando con sé i preziosi olii balsamici delle pigne, sarà possibile filtrare il composto ottenuto con un colino e trasferirlo in un altro barattolo di vetro o in una bottiglietta. Ma attenzione, se sul fondo del vasetto rimane un deposito di zucchero che non si è sciolto questo significa che la soluzione è satura e che non si scioglierà in nessun modo!

Cosa fare dello zucchero che non si è sciolto? Quello zucchero che ha conquistato gli oli balsamici delle pigne verdi di Pino Mugo può essere la base di ottime Ginevrine di zucchero al profumo di Mugo:

  • sciogliere lo zucchero rimasto in un pentolino con poca acqua (2 cucchiai di acqua ogni 100 g di zucchero)
  • cuocere il composto a fuoco lento fino a conferirgli l’aspetto di una glassa
  • togliere dal fuoco e con cucchiaino creare tante gocce separate su un foglio di carta forno
  • fare raffreddare per circa un’ora fino a fare solidificare le caramelle a base di Pino Mugo.
Ginevrine a base di Pino Mugo- foto phytoalimurgia.it

Ma torniamo allo sciroppo naturale! Lo sciroppo al Pino Mugo sarà pronto per gestire il mal di gola e la tosse in modo naturale, prendendo 1 o 2 cucchiaini di questo sciroppo naturale al momento del bisogno per poi conservarlo in dispensa e curare tempestivamente i disturbi da raffreddamento come il mal di gola e la tosse.

Pino Mugo e suffumigi

Suffumigi a base di Pino Mugo- foto altrasalute.it

Le proprietà espettoranti, disinfettanti e germicide del Pino Mugo vengono sfruttate anche sotto forma di suffumigi curativi di bronchite, tosse e catarro.
In presenza di raffreddore e bronchite oppure di infiammazioni di laringe e trachea è possibile utilizzare l’olio essenziale di Pino Mugo come base di inalazioni curative da ripetere almeno 2 volte al giorno per più giorni consecutivi: basta aggiungere 3-4 gocce di olio essenziale in 2 litri di acqua bollente.

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