Rimozione xantelasmi palpebrali con laser, Plexr e chirurgia: esperienze, guarigione e costi

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La bellezza dello sguardo può essere minata da xantelasmi, cioè palline di grasso che si accumulano vicino le palpebre. Per fortuna esistono diversi trattamenti per eliminare gli xantelasmi!

Xantomi- foto hatayinternettv.com

Tra gli inestetismi che possono colpire le palpebre e le aree circostanti ci sono la ptosi palpebrale, le rughe di espressione e gli xantelasmi.

Più in particolare un xantelasma o xantoma è un’escrescenza formata da grasso sottocutaneo che compare sulle palpebre o nelle aree vicine a causa disturbi del metabolismo lipidico.

Queste neoformazioni benigne possono trasformare lo sguardo e creare un senso di disagio che si ripercuote sull’assetto psicologico, soprattutto quando sono talmente grandi da non far a vedere bene.

Molte persone provano a gestire un xantelasma con un trucco coprente, ma non riescono a nascondere bene l’inestetismo né tanto meno a risolvere il problema alla radice.

Fortunatamente la medica estetica ha elaborato una serie di trattamenti per rimuovere gli xantelasmi senza fastidi e senza cicatrici evidenti.

Xantelasmi

Xantomi cutanei- foto glaza.online

La medicina estetica presenta diverse soluzioni per rimuovere le piccole papule o noduli di colore bianco tendente al giallastro.

Le lesioni compaiono negli angoli degli occhi, sulle palpebre e nelle aree circostanti, ma con numero, forma e dimensioni variabili da persona a persona.

Gli xantelasmi palpebrali o xantomi cutanei coinvolgono le donne e gli uomini dopo i 40 anni, ma possono formarsi anche in giovane età.

Non si tratta di lesioni pericolose, se non vengono viste come campanello dall’allarme della concentrazione di colesterolo nel sangue, ma possono cambiare lo sguardo e compromettere la capacità visiva nel tempo.

Xantelasma palpebrale: Rimedi naturali

Occhi- foto nailcenter.es

Il fatto che la regressione degli xantelasmi in modo spontaneo avviene soltanto in casi rari ci porta a intuire che non è possibile trattare gli xantelasmi con rimedi della nonna oppure omeopatia.

Vale la pena ricordare che una dieta varia ed equilibrata può favorire il metabolismo e quindi prevenire l’ingiallimento delle lesioni o la comparsa di altri xantelasmi palpebrali.

Nell’ottica di una prevenzione di un xantelasma palpebrale, quindi, i rimedi naturali corrono in aiuto delle persone predisposte.

È importante aumentare l’apporto di fibre, pesce azzurro e frutta secca, ridurre il consumo di zuccheri e grassi di origine animale ed eliminare l’alcol.

Per evitare che uno xantelasma diventi più grande, inoltre, è possibile strofinare sulla zona un cotton-fioc imbevuto di olio di ricino e risciacquare l’area subito dopo.

Il candidato ideale

Visita- foto pixabay.com

Il candidato ideale ai trattamenti per eliminare gli xantelasmi e xantomi è l’uomo o la donna che presenta un xantelasma (tumore benigno) e intende sbarazzarsene.

Le tecniche sono off limits per le donne in gravidanza o allattamento mentre vanno valutate dallo specialista per tutti coloro che soffrono di malattie cardiovascolari, circolatorie, autoimmuni e sistemiche.

Visita specialistica

La visita specialistica presso un dermatologo, un chirurgo estetico e un medico estetico è fondamentale per capire come trattare l’inestetismo.

Lo specialista valuta le caratteristiche degli xantelasmi palpebrali, definisce un piano di intervento e chiarisce le aspettative.

Prima del trattamento

Il paziente deve sottoporsi a una serie di analisi prima del trattamento in modo da valutare la situazione di partenza e lo stato di salute generale.

Se i test clinici dovessero presentare un’alterazione lipidica nel sangue allora lo specialista potrebbe prescrivere una terapia per gestire la situazione prima del trattamento.

Xantelasmi: Come eliminarli

Rimozione- foto yhoctonghop.vn

Lo specialista può decidere di eliminare gli xantelasmi con tecniche di rimozione diverse, dal laser e alla dermochirurgia.

  • Dermochirurgia – La tecnica realizzata in anestesia locale richiede l’incisione e l’asportazione pelle dello xantelasma e la suturazione tramite piccoli punti. 
  • Laser – Lo specialista applica una crema anestetica e colpisce gli xantelasmi con un laser che polverizza gli strati superficiali. Togliere un xantelasma con il laser implica una guarigione
  • Felc – Il dispositivo elettromedicale sfrutta un flusso di elettroni per asportare i tessuti superficiali della lesione cutanea.
  • BioPlasma – La rimozione degli xantelasmi con Plexr utilizza una sorgente di elettroni per sublimare lo xantoma palpebrale fino a 1 mm di profondità e ridurre la reazione cicatriziale.
  • Peeling chimico – Il peeling chimico con acido tricloroacetico viene usato in caso di xantelasma di piccola entità, ma potrebbe essere un po’ fastidioso.

Post trattamento

Il post trattamento non richiede particolari attenzioni da parte del paziente, anche se non deve esporsi al sole e usare sempre un filtro solare alto per almeno 3 mesi.

Per quanto riguarda le tecniche senza anestesia, inoltre, si deve evitare di toccare le crosticine che si formano sullo xantoma per non causare la comparsa di segni e cicatrici evidenti.

Rischi e complicanze

I trattamenti per rimuovere gli xantelasmi dall’occhio non riservano grandi rischi, ma non si esclude la comparsa di gonfiore localizzato, edema e fastidio leggero.

In linea di massima è sufficiente applicare creme ad uso topico per alleviare i sintomi ed evitare altre complicanze come l’infezione.

Xantelasmi: Opinioni

Occhio- foto pixabay.com

Chi si è sottoposto alla rimozione degli xantelasmi palpebrali rilascia opinioni positive tanto sulla possibilità di scegliere trattamenti indolore quanto sui risultati visibili dopo qualche giorno.

L’unica nota negativa è rappresentata dal fatto che un xantelasma potrebbe recidivarsi e ricomparire in poco tempo.

Xantelasmi: Costi

Un trattamento per eliminare gli xantelasmi palpebrali ha un costo variabile in relazione alla situazione di partenza e alla tecnica scelta dallo specialista.

In linea di massima la dermochirurgia per xantelasmi palpebrali ha un costo da 1.200-3.000 euro, un peeling chimico varia da 50 a 70 euro mentre una seduta di laser, Felc o BioPlasma va da 100 a 700 euro.

Ricordiamo che, essendo un problema prettamente estetico, non è possibile coprire i costi della rimozione degli xantelasmi con il SSN.

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