Nevralgia di Arnold: cause, sintomi e terapie

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Il complesso di dolori persistenti localizzati nella zona del nervo occipitale o nervo di Arnold prende il nome di nevralgia di Arnold, un tipo di nevralgia occipitale che crea dei disturbi che possono incidere negativamente sulla qualità di vita.

Nervo di Arnold- foto linkedin.com

Il modesto numero di casi documentati ha permesso di considerare la nevralgia di Arnold come una malattia piuttosto rara, una stima che non prende in considerazione la difficoltà di una diagnosi precisa e la somiglianza con altri tipi di cefalee di tipo cronico.

La confusione tra nevralgia di Arnold e altri tipi di cefalee deriva dal fatto che il nervo di Arnold o grande nervo occipitale è un ramo della terminazione del secondo nervo spinale cervicale che si origina dalle vertebre cervicali e raggiunge la regione della nuca.

Nevralgia di Arnold: Cause

Trauma cervicale- foto sicurauto.it

La nevralgia di Arnold può essere provocata da cause differenti e, spesso, anche sconosciute, tanto che le indagini strumentali non riescono a interpretarle al meglio.

Più in particolare le cause accertate che possono determinare questo tipo di nevralgia occipitale possono essere riassunte come segue:

  • Traumi cervicali
  • Artrosi degenerativa artrosica
  • Artrite reumatoide
  • Malformazioni della cerniera occipito-cervicale
  • Tumori della regione del foro occipitale

Le natura delle cause della nevralgia di Arnold rimane sconosciuta anche dopo gli accertamenti neuroradiologici quali RX del passaggio occipito-cervicale e tratto cervicale, TAC e RM.

Nevralgia di Arnold: Sintomi

Nevralgia di Arnold bilaterale- foto fuocodisantantonio.net

È possibile rintracciare un complesso sintomatologico abbastanza comune nella forma tipica della nevralgia di Arnold:

  • Dolore a trafitte che partono dalla nuca e si irradiano nella regione occipitale
  • Formicolii
  • Aree che presentano scarsa sensibilità
  • Contrattura dei muscoli cervicali
  • Stanchezza generale

Nevralgia di Arnold: Diagnosi

Diagnosi nevralgia alla testa- foto it.nextews.com

I tratti comuni che la sintomatologia di questa particolare nevralgia occipitale condivide con le altre cefalee rende difficile procedere con una diagnosi precisa.

Resta impossibile effettuare una diagnosi fai da te della nevralgia di Arnold con Wikipedia o ricerche in rete!

Il medico specialista, dopo un’attenta valutazione del quadro sintomatologico, può iniziare semplicemente pressione sul punto di Arnold per verificare l’effettivo dolore a carico dell’emergenza cranica dove il nervo occipitale fuoriesce dal muscolo della parte posteriore del cranio (2 centimetri a lato della protuberanza occipitale esterna).

In un secondo momento, il medico può decidere di procedere con indagini strumentali quali la TAC per ricercare eventuali problemi ossei della zona occipitale e la Risonanza Magnetica Nucleare per valutare la condizione dei tessuti molli.

Nevralgia di Arnold: Terapia farmacologica

Anticonvulsivanti- foto weishendopublications.com

La forma terapeutica utilizzata per gestire la nevralgia occipitale di Arnold è di tipo farmacologico e prevede l’assunzione di FANS e la somministrazione di anticonvulsivanti (per ridurre le scariche neuronali  ectopiche).

Sfortunatamente la terapia farmacologica risulta spesso insoddisfacente per restituire una buona qualità di vita, ma resta sempre e comunque appropriata e raccomandata.

L’errore che si commette è quello di insistere con una terapia inefficace e incapace di apportare un miglioramento apprezzabile entro le 5 settimane dalla prima somministrazione.

In questi casi è possibile procedere con infiltrazioni di corticosteroidi e anestetici locali per cercare di calmare il dolore cronico.

Trattamenti medici

Trattamenti medici nevralgia occipitale- foto medicinadeldolore.org

Quando la terapia farmacologia risulta improduttiva è possibile ricorrere a trattamenti medici per riuscire a gestire i sintomi della nevralgia di Arnold :

  • Radiofrequenza pulsata – Il passaggio di correnti discontinue ad alta frequenza attraverso un ago infisso aiuta a produrre una termo-lesione del nervo.
  • Microcorrenti ripolarizzanti o neuromodulazione – Le risorsa tecnologiche permettono di agire sul dolore neuropatico grave grazie a un’azione ripolarizzante  neuromodulatrice che negativizza i parametri neurologici.

Terapia chirurgica

Intervento chirurgico per risolvere nevralgia occipitale- foto responsabilecivile.it

L’intervento chirurgico è consigliato nei casi in cui il quadro sintomatologico della sindrome risulta invalidante per uno stile di vita regolare.

La terapia chirurgica consiste nel sezionare il nervo occipitale al di sotto delle fasce muscolari della nuca, un’operazione che consente la scomparsa dei dolori in modo immediato e definitivo.

Gli esiti dell’intervento chirurgico dimostrano come effettivamente la dissezione del nervo di Arnold risolve il problema e provoca situazioni recidivanti.

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