Lattuga: varietà, composizione e benefici

0

La lattuga è un concentrato di proprietà benefiche, le quali sono state riscontrate ormai da diverso tempo. In un’alimentazione sana non può mancare questa tipologia di verdura. Noi oggi vedremo quali sostanze offre questo alimento, i benefici rivolti all’organismo e molto altro ancora.

lattuga

Iniziando dal principio. La lattuga è una pianta a carattere biennale, la quale è suddivisa in alcune specie. Il nome scientifico della lattuga è “Lactuca sativa” e rientra nella famiglia delle Astaraceae.

La verdura in generale è ricca di molti nutrienti e l’alimento di cui parliamo oggi rispecchia quanto appena citato. Prima di cominciare a parlare della composizione chimica della lattuga vediamo alcune specie di questo alimento benefico.

  • Lattuga romana. Presenta delle coste molto carnose e un cespo oblungo, mentre il colore diviene più scuro col passare della tempo, ossia assieme alla maturazione della pianta. Per quanto riguarda le foglie poste all’esterno sono più sviluppate rispetto alle altre, inoltre presentano più clorofilla. Gli antichi romani la credevono una pianta medicinale dalle grandi proprietà.
  • Lattuga Cappuccio. Questa verdura offre foglie molto grandi e carnose allo stesso tempo. Il suo aspetto è tondeggiante e per quanto riguarda il sapore delicato e croccante leggermente. Dato che presenta molte varietà la si può trovare per tutto l’anno in commercio.
  • Iceberg. Questo alimento rientra nella solita specie delle insalate cappuccio, anche se è ben diversa (fatta eccezione per la forma). Le foglie sono prive di macchie e uniformi nel colore.Gli aspetti che la rendono tanto famosa sono che è croccante sotto i denti e presenta un colore molto chiaro. Ovviamente anche per le sue proprietà nutritive è conosciuta.
  • Valeriana. Conosciuta anche con il nome di “Valerianella”, si presenta come una verdura con piccole foglie dal colore scuro. Sono molto carnose e offrono un sapore decisamente particolare. Le foglie creano dei piccoli cespugli, tale alimento è piuttosto indicato in un sano regime alimentare. Ma questo vale un po’ per tutte le verdure.
  • Trentina. La si può acquistare nei mercati locali del Trentino. Il suo aspetto è rappresentato da foglie frastagliate, le quali possiedano un colore verde/rosso.
  • Manigotto. La parte esterna (vale a dire le foglie) è verde brillante paragonate al centro di questo alimento, ossia il cuore della lattuga. Il cespo è grande e dispone di foglie larghe, le quali offrono la forma rotonda dell’alimento in questione.

Dopo aver menzionato alcune specie di lattuga presenti in Italia passiamo alla composizione chimica della lattuga, ovvero il motivo maggiore che la posiziona nelle dieta dove alla base si trovano alimentari salutari.

Lattuga: composizione chimica

La lattuga è un fonte per il nostro corpo di acqua, vitamine, sali minerali, fibre e un serie di sostanze che promuovano il benessere dell’organismo. Proprio per questo col passare del tempo è sempre più ricercata dalle persone che pensano alla salute e il benessere del corpo e della mente. La lattuga contiene:

  • Acqua
  • Grassi
  • Zuccheri (fruttosio e destrosio)
  • Fibre alimentari
  • Ceneri
  • Proteine
  • Sali minerali (potassio, zinco, ferro, magnesio, fosforo, sodio, calcio, rame, cobalto e stronzio)
  • Vitamine (A, B, E, C, K, J)
  • Aminoacidi (acido aspartico, acido glutammico, triptofano, lisina, serina etc.)

La lattuga è una fonte di buone sostanze utile per il corpo e la mente. Tra gli altri suoi componenti possiamo trovare molte vitamine del gruppo B (B1, B2, B3, B5, B6), l’acido citrico, l’acido palmitico, l’acido oleico etc. Praticamente assumere un alimento tale è molto producente per la nostra salute!

lattuga 2

8 benefici della lattuga sul nostro organismo

La lattuga è una saggia scelta alimentare, ma cosa offre precisamente? Si conoscono tutti i suoi effetti rivolti al corpo umano? Qui sotto è presente un elenco con 8 benefici correlati al consumo di questo vegetale presente in più specie. Vediamo dunque perché consumarlo:

  1. Altamente diuretica. Facilita il soggetto a eliminare l’urina grazie alla presenza di acqua. Contro i dolori situati ai reni, infiammazioni delle vescica, calcoli renali etc. La lattuga è un ottimo rimedio naturale. Basta solamente che venga integrata nella propria alimentazione.
  1. Digestivo naturale. Questo ortaggio è famoso anche perché possiede molte fibre, le quali facilitano il processo di digestione. Consecutivamente la lattuga è indicata per rimanere leggeri durante e dopo i pasti.
  2. Facilita la perdita di peso. Dato che il suo consumo non comporta un apporto calorico alto è suggerita per le diete dimagranti. Anche l’indice dei grassi è pittosto scarso. Insomma è veramente adatta per perdere qualche chiletto.
  3. Contro l’insonnia. Si rivela indicata nei soggetti con disturbi di insonnia, il merito è dell’effetto sedativo che offre questo genere di alimento al nostro organismo. È sufficiente consumare lattuga per cena per ottenere effetti positivi. Oppure consumare un decotto (usando le foglie) prima di dormire e anche la mattina, in questo modo l’effetto sarà duraturo.
  4. Alleata contro i radicali liberi. Le proprietà antiossidanti presenti in questo alimento, sono molto utili per rendere le difese maggiori verso l’attacco dei radicali liberi. Questo è un beneficio importantissimo, dato che i radicali liberi possono causare anche malattie degenerative.
  5. Regola il colesterolo. Le sostanze benefiche della lattuga sono ottime anche per mantenere il colesterolo cattivo a bada. La combinazione di vitamina C e beta-carotene aiutano verso questo aspetto.
  1. Contro la flatulenza. Il decotto a base di foglie di lattuga, oltre a conciliare il sonno, è adatto anche per combattere la flatulenza. È semplice basterà assumere 1 bicchiere di decotto la mattina appena svegli e 1 la sera prima di coricarsi.
  1. Alleata del cuore. I sali minerali della lattuga sono adatti alla salute del cuore. Per esempio il potassio si occupa di regolare la frequenza cardiaca, inoltre ne regola la pressione del sangue. Mentre il ferro e il rame intervengono per produrre globuli rossi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *