Combattere la pancia gonfia: cause, cibi e rimedi

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Combattere la pancia gonfia significa liberarsi di vari sintomi, dalla sensazione di pesantezza al fastidio alla bocca dello stomaco fino al dolore alla pancia. Come fare?

Il gonfiore addominale, un malessere che affligge moltissime persone, sia uomini che donne e che spesso viene sottovalutato. Questo disturbo però può nascondere un alimentazione sbagliata e uno stile di vita poco corretto.

Prevenire e curare la pancia gonfia nell’uomo o nella donna può servire a ritrovare non solo la forma perduta, ma anche a prevenire eventuali malattie future.

La pancia gonfia: un fastidio poco conosciuto

La sensazione di pienezza che, secondo una ricerca colpisce circa il 10% degli italiani, solitamente deriva da diverse cause.

Innanzitutto lo stress, in secondo luogo cattive abitudini a tavola sia nel modo di mangiare sia negli alimenti che vengono ingeriti, inoltre la pancia gonfia come un pallone può essere causata anche da uno stile di vita poco sano e da particolari cambiamenti attraversati dall’organismo (quando il ciclo non arriva la pancia si gonfia).

Alcune ricerche inoltre hanno dimostrato che nella maggior parte dei casi sono più le donne a soffrire di questo disturbo con facilità, ma che molto raramente chiedono aiuto al proprio medico di fiducia.

La pancia gonfia solitamente è causata da un accumulo di liquidi o di aria che si crea nell’intestino, ma può essere anche aggravata dalla presenza di molto grasso addominale. Questo discorso è valido soprattutto per gli uomini in cui solitamente la pancia gonfia è provocata da una presenza in eccesso di adipe nella zona del ventre.

I sintomi della pancia gonfia

Anche i sintomi della pancia gonfia sono molteplici, ma solitamente chi accusa questo disturbo afferma di sentirsi appesantito, ha difficoltà a respirare profondamente e mentre mangia avverte la sensazione di pienezza e turgore nello stomaco.

Solitamente la pancia gonfia e dura da “sembro incinta” si registra al termine dei pasti ed è causata da un eccessiva produzione di gas durante il processo di digestione di determinati alimenti come i legumi o addirittura la frutta a fine pasto che, fermentando nello stomaco, libera dei gas dannosi che gonfiano e conferiscono una sensazione di pienezza.

Pancia gonfia: Cause

Molto spesso si registra una situazione di pancia gonfia e stitichezza e/o difficoltà intestinale, ma anche il sovrappeso e ancora le intolleranze alimentari di cui solitamente alcune persone sono ignare di soffrire.

Nella maggior parte delle persone invece sono alcuni alimenti e cibi particolari a provocare la pancia gonfia dopo mangiato: ad esempio gli alimenti molto conditi, contenenti salse e salati, i cibi che solitamente sono consumati nei fast food, come patatine fritte, panini farciti con salse e formaggi grassi, ma anche carne particolarmente grassa.

Alleate della pancia sempre gonfia sono anche le bevande gassate e troppo zuccherate, ma anche un consumo eccessivo di pasta, riso o patate. Anche l’idratazione è fondamentale per combattere la pancia gonfia. Consumare poca acqua e non idratare l’organismo consumando bevande frizzanti o alcolici, può provocare un turgore addominale molto fastidioso.

Un’altra causa della pancia gonfia e dolorante è la creazione di gas: l’apparato gastro intestinale produce giornalmente dei gas a causa dei batteri e dei lieviti. Si tratta di un processo naturale che si stima tra i 0.5 agli 1.5 litri. In alcuni soggetti i gas possono essere maggiori rispetto ad altri e le ragioni di questo fenomeno sono varie. Tutto inizia con la digestione di alcuni nutrienti, che richiede la presenza di particolari enzimi. Questi enzimi possono essere più o meno abbondanti nel nostro corpo e se gli enzimi sono scarsi il risultato è che più alimenti indigeriti passano attraverso il colon. Ecco che il processo richiede l’abbattimento degli stessi da parte di gas dalla fauna batterica. La fauna batterica è diversa da corpo a corpo e, a parità di alimentazione, possono svilupparsi colonie diverse e quindi dare origini a quantità più abbondanti di gas nell’apparato intestinale.

A questo processo si aggiunge l’aria che viene inglobata durante la masticazione. La regola base chiede di masticare con estrema lentezza e di non parlare durante i pasti, perché tutta l’aria che si ingloba in questa fase va a gonfiare la ancia e quindi rende la digestione più difficile. La stessa regola interessa anche il masticare continuamente gomme americane e anche la presenza di protesi errate che possono creare afflussi di aria non controllati nell’organismo.

Come sempre è anche e soprattutto lo stile di vita adottato a decretare il benessere del nostro organismo. La pancia gonfia può essere provocata da fluttuazioni ormonali dovute al ciclo mestruale, ma anche a periodi di stress prolungato nel tempo e a una vita sregolata priva di sonno e di relax anche mentale prima che corporeo. Spesso la causa della pancia gonfia sono farmaci come gli antidepressivi, gli antinfiammatori e gli antibiotici che hanno come controindicazioni il gonfiore della pancia.

La pancia dura e gonfia può avere delle cause patologiche, come ad esempio la peritonite, ovvero l’irritazione della membrana che avvolge l’addome, il peritone, attaccato da funghi e batteri, l’intolleranza al lattosio che è forte causa del gonfiore di stomaco. In questo caso l’intolleranza è allo zucchero del latte, ovvero il lattosio e l’organismo mette in moto un sistema di avvertenza e di difesa che si sviluppa con gonfiori di pancia che possono anche risultare molto dolorosi per chi li soffre.

Fra le altre cause patologiche della pancia gonfia si inseriscono i calcoli alla cistifellea e la gastroenterite, malattie causate da microbi e batteri che danno origine a forti gonfiori addominali. In tutti questi casi è obbligatorio consultare il medico e procedere se necessario per via chirurgica, perché la pancia gonfia è il chiaro sintomo di una malattia o di una patologia più grave, ma che può essere tranquillamente curata con la medicina moderna.

La pancia gonfia può essere il risultato di uno stato ansioso o dello stress. Molte persone respirano infatti male e inglobano tanta anidride carbonica, senza attuare la giusta ossigenazione. Accade nei periodi di tensione, quando il fisico è teso e quando i nervi sono molto reattivi. Inglobare aria è quindi una conseguenza naturale di questi stati, che si manifesta con un addome duro e anche con sintomi dolorosi.

Perchè curare la pancia gonfia

Non dimentichiamo che la pancia gonfia potrebbe essere la spia d’allarme per segnalare la presenza di altre patologie comuni. Ad esempio  la colite, la gastrite e il colon irritabile, ma anche alcune intolleranze come quella al lattosio o l’ormai diffusissima celiachia. Altre patologie che possono nascondersi dietro al gonfiore addominale sono il colon irritabile o qualche malattia infiammatoria intestinale.

Come eliminare la pancia gonfia

Ma con la pancia gonfia cosa bisogna fare? Come eliminare questo disturbo?

Quando si soffre di pancia gonfia e dura è utile, per combattere il turgore fastidioso, seguire una dieta bilanciata e preferire alcuni cibi rispetto ad altri. Fra i cibi consentiti troviamo soprattutto le verdure, soprattutto se cotte, ma anche la frutta, che solitamente deve essere consumata lontana dai pasti per evitare il gonfiore addominale.

Consigliati anche tutti i cereali e i suoi derivati, come pane e pasta, ma anche i cereali semilavorati o raffinati. Ottimo anche il pesce, che grazie all’Omega 3 contenuto al suo interno conferisce grandi benefici all’organismo. I legumi invece vanno consumati con moderazione e solo se non si soffre di intolleranze. Fra i cibi consentiti troviamo anche le carni bianche e le uova. Si anche allo yogurt e al tè verde che offre grandissimi benefici, aiuta a sgonfiarsi e a bruciare grassi.

Se avete la pancia gonfia invece dite no al latte e ai formaggi, ma anche ai cibi molto grassi e conditi con sughi elaborati o salse. Evitate anche i dolcificanti, come il sorbitolo, il mannitolo e tutti i prodotti che li contengono, no quindi alle gomme da masticare e alle caramelle in generale. No anche alle fibre in eccesso, troppi cibi integrali e verdure crude infatti gonfiano l’intestino e lo stomaco. Infine niente alcolici, caffè, bibite gassate o troppo zuccherate.

I consigli per una pancia piatta

I segreti per una pancia piatta sono tanti, innanzitutto bisogna evitare di consumare sempre gli stessi alimenti e al contrario scegliere una dieta varia che contenga tutti i cibi. No a pane, pasta, cracker, grissini, biscotti e prodotti da forno vari, che sono nemici di una pancia piatta e aumentano il gonfiore.

Semaforo rosso anche per quei cibi che, raggiunto l’intestino, fermentano producendo gas e provocando quindi tensione addominale (i legumi, i cavoli, i broccoli, le cipolle crude, il latte e i formaggi freschi).

Bisognerebbe cercare di limitare l’assunzione dei prodotti lievitati, quali pane e pasta, delle carni rosse e fibrose, dei molluschi e della selvaggina. Questi cibi non devono essere eliminati dalla dieta, ma vanno assunti con moderazione.

Per sgonfiare l’addome vi consigliamo alcuni alimenti come l’ananas che impedisce la fermentazione dello stomaco, l’avena, che possiede un azione anti irritante della mucosa dello stomaco, ottima anche la carota per la sua azione anti-fermentazioni, il finocchio che è un ottimo antispastico e antimeteorico, ma soprattutto il limone, la mela, il mirtillo e il peperoncino che possiedono un azione anti-fermentazione  antisettica molto utile per l’intestino.

Secondo alcuni studi se vengono ingeriti due alimenti che richiedono processi digestivi diversi si crea un rallentamento nella digestione e si compromette il giusto assorbimento dei vari nutrienti, ciò causa pesantezza, digestione lenta, fermentazione del cibo ingerito, assimilazione parziale dei vari nutrienti e diversi disturbi gastrointestinali come acidità di stomaco, alitosi, flatulenza, gonfiori addominali e stitichezza.

Pancia gonfia: 11 buone abitudini da mantenere

Esistono delle abitudini alimentari e non che permettono di sgonfiare la pancia in modo naturale, ma che richiedono costanza e impegno per ottenere dei buoni risultati:

  1. masticare con lentezza: quando si consumano i pasti bisogna masticare con calma, e lo recita anche un detto che appartiene alla saggezza popolare, ovvero ‘la prima digestione avviene in bocca’. Mangiando e masticando il cibo con cura si facilita l’operazione di sintesi futura e quindi l’intero sistema digerente ne beneficia, perché si trova già un po’ di lavoro fatto. Il risultato è una digestione più semplice, che evita quindi la creazione di gas intestinali e di dolori al ventre. È indicato bere con calma e non impiegare cannucce, perché così facendo si ingloba un elevato quantitativo di aria;
  2. tonificare la muscolatura dell’addome: chi soffre di pancia gonfia deve cercare di prendersi cura dell’addome, un’area muscolare particolare in quanto molto soggetta al rilassamento. Fare degli esercizi mirati come delle semplici addominali e correre sono pratiche che possono aiutare moltissimo a sgonfiare la pancia e anche ad ottenere un fisico più tonico e asciutto;
  3. evitare le bevande gassate: le bibite con gas, quindi aranciate, cole e anche la birra sono nemiche della pancia gonfia, perché fanno inglobare bollicine di aria che aggiunte alla componente zuccherina tipica cdi queste bevande scatenano gas all’interno dell’intestino. Meglio quindi preferire bibite naturali ed evitare gli alcolici, preferendo un bicchiere di vino rosso di qualità a pasto;
  4. non consumare chewing-gum: le gomme americane fanno inglobare enormi quantitativi di aria nello stomaco, soprattutto se vengono mangiate come ‘scaccia stress’. Il loro consumo fa ottenere un risultato opposto, ovvero gonfiano la pancia e aumentano il nervosismo;
  5. non fumare: si tratta della regola d’oro per sgonfiare la pancia, perché il fumo aggredisce il microbioma e crea anche delle bolle d’aria nell’organismo che sono difficili da espellere;
  6. mangiare la frutta lontano da pasti: la frutta contiene molti zuccheri, che in alcune persone possono disturbare la digestione. Ciò avviene soprattutto ‘a pancia piena’ ovvero quando sono già stati inglobati altri nutrienti. È quindi importante mangiare la frutta, ma se si soffre di gonfiore addominale bisogna assumerla lontano dai pasti. La scelta ideale è di consumarla durante gli spuntini mattutini o pomeridiani;
  7. cercare di rilassare i nervi: facile a dirsi, più difficile a farsi. Lo stress è una delle cause principali della pancia gonfia, quindi è ideale cercare di limitarlo con percorsi di crescita personale o affidandosi all’aiuto degli specialisti. Lo stress non è infatti pericolo solo a livello intestinale, ma si tratta di una vera e propria malattia, che può minare il benessere e la salute delle persone;
  8. imparare a respirare: la respirazione è fondamentale, perché permette di inglobare ossigeno e di eliminare l’anidride carbonica. In occidente le persone respirano molto male e per migliorare la pratica può essere utile affidarsi allo yoga e al pranayama. Il pranayama insegna come utilizzare il diaframma, come eliminare l’aria in eccesso e quindi come comportarsi anche in situazioni difficili e stressanti. Chi impara questa tecnica non l’abbandona più, perché scopre un ventre naturalmente piatto e gode di benefici a livello globale;
  9. incrementare la dieta con yogurt e probiotici. Il microbioma intestinale è fondamentale per la salute dell’organismo ed esistono cibi in grado di migliorarlo. Fra essi vi sono lo yogurt e i probiotici, ma anche il kefir del latte e il kefir dell’acqua. Assumendo ogni giorno questi alimenti e queste bevande, il microbioma si rafforza e la digestione diventa più facile, con conseguente diminuzione del gas intestinale;
  10. evitare i cibi elaborati: tra gli alimenti che gonfiano la pancia ci sono cibi elaborati quali le carni rosse, la selvaggina e i latticini salumi stagionati perché chiedono molto tempo per essere digeriti, quindi possono contribuire alla formazione dei gas intestinali. È quindi ideale scegliere una dieta leggera, composta da alimenti ben studiati e freschi, ma soprattutto cotti con metodi salubri quali ad esempio il vapore;
  11. fare 5 pasti al giorno: più che chiedersi per evitare la pancia gonfiacosa mangiare a colazione” bisognerebbe tenere presente che un pasto abbondante chiede energia per essere digerito. Se si dividono i pasti nel corso della giornata si può mangiare meno, quindi mantenere attivo il metabolismo e non affaticare la digestione, quindi di conseguenza evitare la formazione di gas intestinali e sgonfiare la pancia in modo più semplice.

Pancia gonfia: rimedi naturali

Oltre ai consigli alimentari e di buona condotta, è possibile gestire la pancia gonfia con rimedi della nonna ovvero soluzioni prive di effetti collaterali. Madre natura ha messo a nostra disposizione molti alimenti e molte sostanze che sanno regolare il transito intestinale e che possono essere sfruttate per migliorare la condizione, nonché per placare i sintomi dolorosi della pancia gonfia.

Iniziamo con il peperoncino, in particolare con la varietà di Cayenna. Da millenni questa spezia viene utilizzata per prevenire i gonfiori addominali, perché è in grado di contrastare la formazione dei gas intestinali e di migliorare la digestione nel suo complesso. Attenzione, perché si tratta di una spezia irritante, quindi il suo impiego deve essere dosato con cautela nei pasti di ogni giorno.

Tra i rimedi per la pancia gonfia c’è il finocchio, che può essere consumato in versione di infuso impiegando i semi. I semi di fiocchi hanno la speciale virtù di combattere i gas intestinali, di rasserenare l’organismo e quindi di sgonfiare la pancia. Una tisana bevuta dopo pasto aiuta quini a digerire e la bevanda può essere assunta anche durante il giorno se si desidera sgonfiare la pancia più velocemente.

L’anice, al pari del finocchio, ha la capacità di bloccare la formazione di gas intestinali e di favorire una corretta digestione. I semi di anice possono essere assunti sotto forma di tisana, anche associati ai semi di finocchio, quindi è ideale recarsi dall’erborista di fiducia e chiedere una bella preparazione, che può essere assunta durante l’arco della giornata o semplicemente dopo i pasti principali.

Tra i cibi che sgonfiano la pancia spicca la mela, che migliora la digestione grazie all’apporto di fibre e che lavora per ristabilire il giusto grado di acidità nel microbioma. È quindi utile consumare almeno due mele alla settimana alternate ad altre tipologia di frutta per combattere gonfiori intestinali e rafforzare le difese immunitarie. La mela attua anche un effetto calmante nell’organismo e nell’umore, perché è ricca di acqua e di sali minerali positivi, quindi può essere consumata con fiducia in caso di nervosismo o stati di ansia.

Lo zenzero è un aiuto importante per chi ha la pancia gonfia. Questa radice lavora infatti per disinfettare l’apparato intestinale e per scacciare i microbi cattivi che danno origine ai gas. Lo zenzero è anche un potente rilassante e un anti nausea, che può essere impiegato sotto forma fresca, grattugiato sulle insalate sulle macedonie, oppure utilizzato secco per aromatizzare le ricette in cucina e per preparare in tutta velocità infusi e tisane benefici per l’apparato digestivo.

Veniamo quindi al più classico di rimedi contro la pancia gonfia, ovvero il carbone vegetale che può essere reperito con semplicità nelle erboristerie e nelle farmacie e lavora per ‘risucchiare’ i gas in eccesso e quindi per sgonfiare velocemente la pancia. Il carbone vegetale placa anche i crampi e i dolori all’addome, ma non deve essere preso con regolarità perché può dare assuefazione, ovvero abituare il fisico al suo consumo. Meglio quindi declinarlo ai periodi critici e cercare di sgonfiare la pancia con rimedi diversi e adottano stili di vita e abitudini positive.

Infine, il re dei rimedi contro la pancia gonfia è ancora una volta l’acqua, il più economico, il più naturale e il più efficace. Bere acqua aiuta a stabilire il corretto transito, migliora la flora intestinale e idrata l’organismo, permettendo che la diuresi sia positiva. L’acqua deve quindi essere bevuta naturale e a temperatura ambiente nella quantità di minimo otto bicchieri al giorno. Il segreto per sgonfiare la pancia e ritrovare una corretta regolarità risiede nel berla al mattino appena svegli, meglio se aromatizzata con qualche goccia di limone fresco. In questo modo si assume un toccasana che migliora il transito e predispone l’organismo ad essere più fresco e attivo nel corso della giornata.

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