Addominoplastica: intervento, rischi, convalescenza e testimonianze

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Avere una pancia piatta e tonica è un sogno di bellezza che non sempre può essere realizzato con dieta e palestra. L’addominoplastica è la soluzione!

Intervento all’addome – foto spis.pl

La bellezza di un corpo si esprime anche e soprattutto dall’addome: da un lato regala una silhouette perfetta mentre dall’altro lato migliora le proporzioni dell’intero corpo.

Il problema è che uno stile di vita sbagliato, un’alimentazione errata, una dieta drastica e/o una routine sedentaria possono compromettere la struttura della fascia addominale.

Il grasso si accumula sulla fascia addominale e i muscoli si rilassano a tal punto da non riuscire più a sostenere la struttura addominale.

La perdita della silhouette provoca imbarazzo e frustrazione, provocando problemi a livello relazionale e sociale.

La soluzione arriva dalla chirurgia estetica che promette di migliorare l’aspetto dell’addome grazie all’addominoplastica.

Addominoplastica

Ventre prominente- foto agklinik.com

L’addominoplastica è un intervento di chirurgia estetica che rimuove il grasso e la pelle in eccesso dell’addome rilassato e sporgente e tonifica i muscoli della parete addominale.

Si tratta di un intervento che punta a eliminare gli inestetismi della zona addominale e a migliorare l’aspetto dell’intera silhouette.

È per questo l’intervento all’addome può essere eseguito da solo o insieme ad altri tipi di tecniche come la liposuzione. La lipo-addominoplastica elimina il grasso e la cute in eccesso anche da fianchi e cosce.

È possibile ricorrere anche alla mini addominoplastica quando la procedura completa sembra esagerata per eliminare la pelle e il grasso dalla parte inferiore dell’ombelico e la liposuzione non può restituire risultati ottimali.

Per completezza di informazione negli ultimi anni sono state sviluppate tecniche di addominoplastica senza bisturi. L’obiettivo è quello di fare una liposuzione laser con più laser e più lunghezze d’onda.

Il candidato ideale

Il candidato ideale è la persona che vive un rilassamento cutaneo o un accumulo di grasso nella fascia addominale impossibile da gestire con la dieta e l’attività fisica.

Questo tipo di intervento è richiesto maggiormente dalle ragazze che hanno subito un dimagrimento repentino e dalle donne che hanno un corpo trasformato dopo la gravidanza.

Ma è un intervento richiesto anche dagli uomini che hanno perso peso rapidamente, subiscono gli effetti del tempo che passa o sono reduci da interventi chirurgici.

L’operazione all’addome non ha limiti di età, ma viene eseguita preferibilmente nelle donne che non pianificano gravidanze in futuro e negli ex obesi che hanno perso tantissimo peso.

Visita specialistica

Il primo passo per accedere all’intervento all’addome è sottoporsi alla visita specialistica da parte di un esperto.

Il chirurgo prende visione della situazione di partenza, dallo stato dei muscoli addominali all’elasticità della cute fino alla quantità di grasso adiposo.

Lo specialista chiarisce la modalità di intervento: mini addominoplastica con grasso e pelle nella regione sotto l’ombelico, addominoplastica completa con grasso e pelle nella fascia anteriore e posteriore dell’addome e dei fianchi o addominoplastica circonferenziale con grasso anche nella zona posteriore dorsale.

Pre-operatorio

Prima dell’intervento, il candidato deve sottoporsi a una serie di esami clinici volti a constatare il suo stato di salute e l’assenza di problematiche che possono inficiare i risultati.

Il futuro paziente deve seguire le direttive del chirurgo, evitando di assumere alcol e fumo prima dell’operazione all’addome.

Intervento all’addome

Procedura completa- foto it.wikipedia.org

L’intervento può durare da 2 a 3 ore in anestesia generale o in anestesia locale e sedazione in relazione alla condizione di partenza e al tipo di tecnica scelta dallo specialista.

Addominoplastica completa

Il chirurgo pratica un’incisione orizzontale partendo dalla cresta iliaca destra e andando verso la cresta iliaca sinistra, passando per la zona pubica. Dopodiché effettua un’altra incisione orizzontale nella zona ombelicale.

L’intervento prosegue con la rimozione del grasso sottocutaneo e della pelle in eccesso dell’addome e l’unione dei due lembi di pelle della zona superiore e della zona inferiore nella zona pubica. Inoltre prevede il ricongiungimento dei  muscoli retti della fascia addominale e il riposizionamento dell’ombelico.

Lipo-addominoplastica

La proceduta è la stessa dell’intervento tradizionale, ma viene associata alla liposuzione del grasso da altre parti del corpo come fianchi e cosce.

L’obiettivo è quello di creare una certa armonia nel corpo, soprattutto a seguito dell’intervento di modellamento dell’addome.

Mini addominoplastica

In caso di mini addominoplastica per deformità di piccola entità la modalità di intervento resta uguale, ma il chirurgo effettua incisioni più ridotte e opera al centro della zona pubica.

Addominoplastica circonferenziale

La procedura punta a rimuovere il grasso e la pelle in eccesso anche nella zona posteriore del dorso a seguito di una perdita importante di peso.

Il chirurgo pratica due incisioni ad ali di gabbiano che passano nella parte inferiore della schiena, elimina il grasso localizzato nella regione sacrale, medica e sutura la zona prima di girare il paziente.

A questo punto procede con l’intervento tradizionale, cercando di proseguire con l’incisione della resezione posteriore.

Addominoplastica: Convalescenza e post operatorio

Bustino contenitivo- foto flavin.no

 

L’intervento chirurgico richiede il ricovero per due notti mentre la mini addominoplastica viene effettuata in regime di day hospital.

Nei due giorni successivi bisogna rimanere a letto con gambe flesse e dorso piegato in avanti e riprendere la routine al terzo giorno senza stressare la zona con sport, movimenti bruschi, saune e bagni turchi.

Il paziente può riprendere a guidare, viaggiare e allenarsi in maniera blanda dopo tre settimane dall’operazione, ma deve evitare l’esposizione al sole per un paio di mesi almeno.

Il medico consiglia di indossare una guaina contenitiva per promuovere il percorso di guarigione.

La routine deve essere scandita da pasti equilibrati e attività fisica per evitare di riprendere peso e compromettere l’intervento di rimodellamento. E se dopo l’addominoplastica si ingrassa?  

Se si prendono 4-5 kg non succede nulla perché la quantità di grasso della zona addominale è stato ridotto e si tende a ingrassare in zone diverse. In caso contrario, invece, si potrebbe vanificare  risultati.

Per quanto riguarda le cicatrici dell’addominoplastica, invece, promettono di diventare quasi invisibili con il passare del tempo, ma in ogni caso dovranno essere nascoste alla vista.

Addominoplastica: Rischi e complicanze

L’addominoplastica per uomo o donna richiede una procedura complessa e per questo l’esperienza dello specialista può fare la differenza in termini di rischi e complicazioni.

Tra le complicanze possibili ricordiamo il sanguinamento, l’infezione e la perdita di sensibilità della zona addominale.

Addominoplastica: Cosa dicono le recensioni del prima e dopo?

Prima dell’intervento- foto jghcs.info

Le foto dell’addominoplastica: prima e dopo mostrano buoni risultati, specialmente se si seguono le istruzioni pre-operatorie, si continua a mangiare in modo sano e si pratica attività fisica.

Chi si è sottoposto all’intervento ha rilasciato opinioni positive in rete, sottolineando in particolare come nell’addominoplastica la cicatrice abbia un basso impatto estetico rispetto ai benefici estetici e mentali.

Addominoplastica: Costi

Un intervento di addominoplastica presenta prezzi variabili in base alla condizione iniziale e alla tecnica (addominoplastica, lipo-addominoplastica, mini addominoplastica o addominoplastica circonferenziale).

Generalmente il costo di un’addominoplastica completa va da 8.000 a 12.000 euro, una mini addominoplastica si aggira intorno ai 6.000-8.000 euro mentre un’addominoplastica circonferenziale può costare dai 10.000 ai 16.000 euro.

Il Servizio Sanitario Nazionale può sovvenzionare l’intervento di addominoplastica con un costo nullo o un ticket soltanto se risulta necessario per migliorare la condizione psicofisica dell’interessato.

Si può parlare di addominoplastica convenzionata quando sussistono ernie ombelicali, ernie addominali o laparoceli.

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