I rimedi naturali contro le patologie ginecologiche

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Molto spesso i problemi ginecologici causano dei disturbi fastidiosi che colpiscono quasi tutte le donne nella loro vita quotidiana, compromettendone in modo più o meno grave lo stile di vita e la salute. In questi casi l’omeopatia può aiutare a placare e curare questi disturbi rivelandosi un valido aiuto e permettendo di migliorare la quotidianità delle donne che soffrono di problemi ginecologici.
Ecco allora tutti i distrubi e le patologie ginecologiche che possono essere curate utilizzando i prodotti omeopatici:

Curare la candida con gli omeopatici

La cura omeopatica è particolarmente caratterizzata da una fortissima personalizzazione della scelta terapeutica, ciò significa, come spiegano bene gli esperti di omeopatia, che quella particolare cura è adatta per quella persona particolare persona in quella particolare situazione. In questi casi il medicinale viene scelto in base alle specifiche caratteristiche dei sintomi che vengono accusati dalla persone e delle caratteristiche mentali del soggetto che è affetto dalla patologia ginecologica. Questo metodo di cura permette la risoluzione dei problemi ginecologici attraverso attraverso quella che viene definita una “spinta al riequilibrio della omeostasi” ovvero lo stato di equilibrio dell’intero organismo.

Da questo punto di vista significa che non esiste un solo rimedio per la cura della candida, ma che esiste una cura omeopatica per una determinata paziente affetta da candida in un determinato momento. Nonostante ciò è facile notare come esistono numerosissime cure omeopatiche che possono essere utilizzate per curare le persone che in modo più frequentemente si ammalano di candida genitale, i rimedi omeopatici in questione sono: Sepia officinalis, Silicea, Natrum Muriaticum, Thuya occidentalis, ma anche Hydrastis, Hamamelis, Helonias, Monilia. La terapia omeopatica per curare la candida deve essere accompagnata anche all’uso di particolari ovuli a base di calendula o hydrastis. In ogni caso si consiglia di rivolgersi ad un omeopata per elaborare una terapia molto più personalizzata e quindi molto più efficace per il paziente affetto da candida.

In caso di ovaio policistico e squilibri ormonali, si possono usare medicinali omeopatici? 
Nella medicina ufficiale, vi è veramente poco per riequilibrare un ciclo irregolare, sia che si tratti di ovaio policistico, micropolicistico o multifollicolare, sia che si tratti di più semplici squilibri, anche momentanei legati alle diverse fasi della vita della donna (adolescenza, premenopausa, post allattamento), o transitori (lo stress o diete inadeguate, che possono causare squilibri). L’omeopatia può aiutare l’organismo a ritrovare il suo equilibrio: a questo proposito, è bene ricordare che il criterio è sempre quello della cura molto personalizzata. I rimedi che possono essere usati sono molti, tra i più noti, Aurum, Lycopodium, Pulsatilla, Sepia, Conium, Silicea, ma anche Cyclamen, Bryonia, Natrum Muriaticum, Platina.
 

L’omeopatia contro i fibromi uterini

I fibromi uterini e i loro fastidiosi sintomi possono essere tenuti sotto controllo grazie ad alcuni rimedi omeopatici come sempre analizzando le caratteristiche personali e caratteriali della paziente per scegliere una terapia ad hoc. Alcuni rimedi omeopatici ottimi contro i fibromi uterini sono ad esempio la Calcarea carbonica, ossia il medicinale considerato più indicato per le pazienti freddolose e che sono un po’ in sovrappeso, che amano mangiare molto, sono buongustaie, oppure paurose, con dei particolari disturbi del metabolismo del calcio, caratterizzate da una facile affaticabilità che peggiora con l’intensità dell’esercizio fisico e dello sforzo mentale. Un’altra cura omeopatica molto utile contro i fibromi uterini è lo Phosphorus, ossia un medicinale che viene considerato particolarmente indicato per le pazienti ansiose e deve essere consumato soprattutto alla sera, con anemia, irritabili, spesso molto stanche e con una tendenza alle emorragie. Infine un ultimo rimedio utile è il Lachesis, ossia un medicinale che viene prescritto dagli omeopati per le pazienti considerate gelose, iperattive, che spesso presentano delle sensazione di costrizione alla testa, al collo, oppure agli organi pelvici, un fastidio che, secondo quanto indicato da queste donne, a volte migliora con le mestruazioni.

Gli omeopatici anticoncezionali

Oggi giorno esistono in commercio moltissimi medicinali che vengono utilizzati come anticoncezionali. Visto la grande efficacia degli omeopatici ci si chiede se questi potrebbero essere anche usati come omeopatici. Ad oggi però purtroppo non esistono anticoncenzionali omeopatici.

Curare l’infetrtilità con l’omeopatia

Solitamente il fine di una cura omeopatica è quella di riequilibrare totalmente il ciclo mestruale quindi d’altra parte ha come conseguenza quella di migliorare la fertilità.

Gli omeopatici per curare i dolori mestruali

I medicinali omeopatici permettono di ottenere ottimi risultati per la cura dei dolori mestruali, risolvendo anche tutti i disturbi che sono legati al periodo che precede la mestruazione, ossia la cosiddetta sindrome premestruale. In questo caso ad esempio sono molto utili i rimedi omeopatici come i colocynthis, che permettono di curare i dolori molto forti, troviamo poi il cyclamen, quando si verifica la cefalea, il cuprum quando si verificano crampi, la magnesia phosphorica, adatta per i pazienti con intolleranza al latte, con dolori forti che migliorano con il caldo, l’actea racemosa invece è adatta nel caso di un flusso abbondante, mentre la chamomilla è perfetta per chi non sopporta il dolore. Altri rimedi sono la sepia, pulsatilla, silicea.

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